Il Natale è una cosa personale, un momento che puoi piacere e odiare ma che ti permette di essere a contatto con le molteplici culture del mondo. Il Natale trascorso a New York è stato una sorpresa davvero inaspettata; sebbene sapessi già che la Grande Mela fosse fantastica in ogni cosa e in ogni suo angolo, non pensavo affatto fosse protagonista di un Natale incredibilmente e indiscutibilmente tradizionale! Non ho mai visto un luogo che potesse avere così tante sfaccettature come New York. Le visite al Rockefeller Center sono state sempre contraddistinte dalla presenza di tantissimi turisti che scattavano foto sotto il gigantesco albero ricoperto da milioni di luci: una visione mozzafiato che lascerebbe chiunque a bocca aperta.

L’esperienza più interessante e divertente, però, è stata la passeggiata a Midtown. Qui si può respirare contemporaneamente l’aria natalizia e cosmopolita della città più variegata del mondo: dalle luci di natale più grandi che abbia mai visto, fino alle gigantesche decorazioni all’interno della fontana, sono rimasta piacevolmente colpita dai tanti negozi addobbati a festa e con tantissimi oggetti che penseresti di trovare soltanto ai mercatini di Natale tipici dei paesi del nord Eurpopa. La gente di New York, soprattutto i ragazzi, amano le feste di Natale: ci si veste di tutto punto e ci si lascia cullare dalle molteplici feste organizzate nei locali, nelle case ma anche negli uffici. Una gigantesca città che si tinge di tradizione, facendoti sentire più a tuo agio di quanto ti saresti mai immaginata. Se si vuole essere immersi nella tradizione del Natale e contemporaneamente essere turisti del mondo (perché New York contiene il mondo) una vacanza natalizia in questa splendida città è certamente la scelta ideale per un Natale che sarebbe impossibile vivere in un altro luogo. Se state cercando tradizioni alternative, un Natale lontano da quello tipico da quello che viviamo nelle nostre case, bisogna optare per un luogo decisamente più esotico. Io però ci sono stata e tornerei ogni anno a vivere una città che sebbene sia già normalmente magica, saprebbe stupire chiunque facendolo tornare un bambino.